Fondo PMI creative: al via i finanziamenti
Fondo PMI creative: è possibile accedere ai contributi a fondo perduto. Coperto l’80% delle spese per progetti di avvio o investimento.
Il Fondo PMI creative, previsto dalla Legge di Bilancio 2021, promuove nuove forme di imprenditorialità, la collaborazione con altri settori e lo sviluppo delle PMI operanti nei settori
- della cultura,
- dell’arte,
- della musica e
- dell’audiovisivo.
Lo strumento eroga contributi a fondo perduto, sostegno del capitale sociale e finanziamenti per acquisto di macchinari, servizi specialistici o per la valorizzazione di brevetti.
Il MiSE eroga 40 milioni di nuovi incentivi secondo il seguente calendario:
- avvio, sviluppo e consolidamento imprese creative – invio domande dal 5 luglio 2022;
- promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori –invio delle domande dal 22 settembre 2022.
Fondo PMI creative
I requisiti per partecipare sono indicati nel Decreto contenente la disciplina del Fondo per le piccole e medie imprese creative. Il provvedimento ripartisce la dotazione finanziaria tra le tipologie di interventi previsti, le modalità e i criteri per la concessione delle agevolazioni.
Imprese beneficiarie
Possono accedere alle agevolazioni tutte le attività d’impresa dirette
Agevolazioni concesse
Il Fondo per le PMI creative copre l’80% delle spese ammissibili:
- 40% come contributo a fondo perduto;
- 40% come finanziamento a tasso a zero di 10 anni.
I progetti devono avere un importo massimo di 500mila euro, durata massima 24 mesi ed essere finalizzati:
- all’avvio o sviluppo dell’impresa, nel caso delle PMI costituite da non più di 5 anni,
- all’ampliamento o diversificazione dell’offerta e del mercato di riferimento,
- all’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo, per imprese costituite da più di 5 anni.