Cloud storage: la nuvola per i file digitali
Il cloud è uno dei grandi acceleratori digitali. Ogni giorno viene utilizzato per gestire servizi e archiviare immagini, dati, informazioni. Eppure, resta una tecnologia ancora poco conosciuta: a cosa serve davvero?
Il cloud è uno spazio di elaborazione e archiviazione virtuale al quale si può accedere da ogni luogo e in ogni momento attraverso Internet. Serve a salvare file all’interno di un unico posto, andando così a sostituire il lavoro di hard disk esterni o penne usb. È evidente l’indubbio vantaggio in termini di praticità, rapidità, efficienza, potenza di elaborazione e rapidità di espansione.
Le principali categorie
I cloud si possono distinguere in base alla loro modalità di distribuzione:
- pubblici: sono gestiti attraverso infrastrutture hardware di proprietà di un provider che offre server e servizi di archiviazione;
- privati: le risorse sono usate esclusivamente da un singolo cliente;
- ibridi: sistemi flessibili che combinano elementi dei cloud pubblici e privati, consigliati per le aziende che hanno bisogno di opzioni più variegate.
Lavorare in cloud
Come ottenere uno spazio gratuito
Iniziare è semplice e soprattutto gratuito: attraverso il proprio indirizzo e-mail di Google e/o Microsoft, il cloud storage è a disposizione. Altrimenti, è possibile avvalersi di tantissimi altri servizi gratuiti.