Attività sostenibili per le PMI: modelli, regole ed esempi
Quali sono le attività sostenibili, in quali ambiti applicarle, quali regole ed esempi seguire
Il termine sostenibilità, entrato nel lessico quotidiano, si riferisce all’adozione di pratiche che comportino il minor impatto possibile in termini ambientali e sociali.
Lo sviluppo sostenibile
Rispettare l’equilibrio ambientale richiede la revisione dei processi economici (agricoltura, industria, manifattura), di quelli organizzativi (il lavoro) e di quelli produttivi (beni e servizi). Pertanto, lo sviluppo sostenibile si colloca come un processo di crescita economica ed industriale nel rispetto del pianeta e delle sue risorse. Perseguire la sostenibilità richiede la definizione di modelli da applicare alla vita sociale e produttiva in ambito ambientale, economico e sociale.
Le attività sostenibili
Fanno parte delle attività sostenibili tutte quelle azioni che non comportano un danno per l’ambiente o per il clima. Dunque, il rispetto dell’ambiente è il punto di partenza per identificare un’attività sostenibile, eco-compatibile e a zero impatto sull’ambiente.
Un’attività è sostenibile quando è capace di reintrodurre nel processo ambientale e naturale, una buona parte delle risorse e dei materiali utilizzati nei processi produttivi. Oltre al riciclo, riuso e riutilizzo dei materiali di produzione, un’attività sostenibile può utilizzare fonti di energia rinnovabile.
Esempi di attività sostenibili
- Edilizia: pannelli fotovoltaici e solari termici, impianti di riscaldamento a pavimento, caldaie inverter, domotica, legno.
- Mobilità: veicoli elettrici, trasporto collettivo, illuminazione stradale intelligente.
- Gestione dei rifiuti: recupero, trasformazione e smaltimento.
- Produzione di energia: ricorso alle rinnovabili sfruttando il vento, il sole, i corsi d’acqua ed il mare.
Leggi e regolamenti per la sostenibilità
Esistono certificazioni, norme e requisiti tecnici che disciplinano il ricorso alle attività sostenibili in ambito economico e produttivo. Infatti, eco-label e bollini certificano le attività sostenibili e a basso impatto ambientale.
In Italia, è prevista una Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), i cui principali ambiti di attuazione sono:
- coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile;
- territorializzazione della Strategia;
- nuovi modelli di partecipazione;
- ruolo dei Vettori di sostenibilità nell’attuazione della SNSvS.
L’Agenda UE 2030 prevede 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e 169 sotto-obiettivi, che si raggruppano in cinque principi fondamentali (le 5 P):
- persone,
- pianeta,
- prosperità,
- pace,
- partnership.
In conclusione
La sostenibilità è un obiettivo ed uno strumento: garantisce un futuro migliore alle prossime generazioni e rende il progresso efficiente e connaturato con l’ecosistema, con un mutuo scambio di benefici.
Il blog di Conformity si prende un periodo di riposo e vi dà appuntamento al 1 Settembre.