Le strategie di investimento delle PMI per la resilienza
Strategie di investimento: quale sarà la direzione delle PMI per il 2023? Il report di Capgemini Research Institute risponde a questo interrogativo, tracciando un’analisi dettagliata delle nuove strategie d’impresa.
Capgemini è leader mondiale nel supportare le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale e di business, motivando la necessità al cambiamento attraverso il fondamentale ruolo svolto della tecnologia.
Il report stima che nel 2023 il nuovo budget sarà indirizzato alla trasformazione digitale, relativamente alla supply chain e alle risorse umane.
Infatti, a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime e della crisi energetica, le grosse aziende tentano di prevenire eventuali interruzioni nella catena di fornitura. In altri termini, le strategie di investimento sono indirizzate verso la resilienza della supply chain. Inoltre, gli investimenti sono concentrati verso l’incremento delle risorse finanziarie destinate alle tecnologie in grado di ridurre i costi e favorire la trasformazione digitale dell’impresa.
In questo senso, le strategie di investimento aprono le imprese alle nuove opportunità offerte dalle tecnologie. Tali opportunità permettono ai business di essere più efficienti, sostenibili e resilienti, ma soprattutto favoriscono la crescita aziendale sul lungo periodo.
Nello specifico, la strategia vincente consiste nel maggiore investimento nelle tecnologie che consentono di diversificare i fornitori, la produzione e i partner di trasporto. Tra gli interventi prioritari troviamo le azioni in grado di avvicinare i siti produttivi alla domanda, la territorializzazione dei fornitori e la diversificazione della base produttiva.
Gli investimenti per le risorse umane
Maggiori investimenti sono previsti anche per la valorizzazione dei talenti che attuano queste trasformazioni aziendali. Il focus è il lavoro ibrido e soluzioni permanenti di lavoro da remoto per i profili con maggiore autonomia e capacità di lavoro in team.
E come Conformity ci sentiamo di suggerire che la leva primaria per la valorizzazione dei talenti è la formazione.